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Abusivismo edilizio: ruspe demoliscono tre manufatti realizzati senza autorizzazioni. È accaduto a Pompei (Napoli) dove, nell’ambito delle attività di contrasto al fenomeno del cosiddetto ”mattone selvaggio” portate avanti dalla Procura di Torre Annunziata, è stata data esecuzione ad un ordine di demolizione emesso dalla sezione distaccata di Pompei del tribunale di Torre Annunziata. Oggetto della demolizione sono stati due capannoni e un piccolo casotto presenti nella zona di via Messigno, in un’area rientrante in zona sismica, protetta da vincoli paesaggistici-ambientali. La demolizione ha riguardato strutture finite al centro di una condanna risalente al 1998. ”Grazie anche alla incessante opera di sensibilizzazione posta in essere da questo ufficio – spiegano dalla Procura di Torre Annunziata – anche questi abbattimenti hanno avuto luogo da parte del proprietario dei manufatti abusivi, in regime di autodemolizione, senza anticipazione di spese da parte del Comune interessato e della cassa depositi e prestiti”.