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Napoli – Controlli dei carabinieri dei Nas, affiancati da addetti Asl, sui treni della metropolitana e nella stazioni delle funicolari Anm. Lo riferisce l’Unione sindacale di Base. L’azione si inserisce nell’ambito dei controlli che sono stati eseguiti già nei giorni scorsi a bordo di bus e tram.
I carabinieri dei Nas e gli addetti Asl – spiega una nota dell’Usb – hanno effettuato il monitoraggio ambientale delle superfici dei treni della linea 1 e delle funicolari per verificare l’efficacia delle operazioni di sanificazione su sedili e altre parti dei mezzi di trasporto. I controlli sono finalizzati alle verifiche sullo stato di pulizia e di igiene dei mezzi di trasporto pubblico a tutela della salute dei cittadini“. Il sindacato ricorda che “il sistema di trasporto pubblico, anche sulla base della classificazione del livello di rischio di contagio da SARS-CoV-2 di cui al documento tecnico Inail, è considerato un contesto a rischio di aggregazione medio-alto, con possibilità di rischio alto nelle ore di punta soprattutto nelle aree metropolitane ad alta urbanizzazione e che anche le normative più recenti per il contrasto alla diffusione del coronavirus prevedono un rafforzamento di questi controlli a tutela della salute dei viaggiatori”.
La sigla sindacale da mesi ha posto all’attenzione dell’azienda il tema degli affollamenti e della pulizia su autobus, treni e metropolitane e sulla necessità di sanificazioni costanti, anche più volte al giorno sui mezzi di trasporto pubblico “per evitare il rischio di contagio tra i passeggeri e tra il personale viaggiante”.
L’Usb riferisce inoltre di aver inviato dossier alla Procura e all’Asl NA 1 “per chiedere il rafforzamento di questi controlli rivolti a garantire il rispetto delle procedure con lo scopo di tutelare la sicurezza in termini di salubrità igienica e sanitaria dei mezzi su cui viaggiano migliaia di cittadini ogni giorno anche in zona rossa, per motivi di lavoro, necessità o salute”.