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Napoli – Non ce l’ha fatta Alessandro Lembo, il 28enne che la settimana scorsa aveva avuto un incidente in via Caracciolo a Napoli. Il giovane è morto ieri notte all’ospedale Cardarelli, dove era stato trasportato dopo lo schianto. Le sue condizioni erano apparse fin da subito critiche. Poi, ieri, il suo cuore ha cessato di battere dopo aver lottato tra la vita e la morte per sei giorni. La famiglia ha risposto a questa tragedia con un profondo gesto d’amore: la donazione degli organi. Un gesto di civiltà e sensibilità che va oltre il grande dolore per la perdita di un figlio.

Quando si è diffusa la notizia della sua morte prematura, i suoi profili social si sono riempiti di messaggi di cordoglio e di disperazione. E tra questi quello di Alessia che scrive: “Anche il cielo stasera piange per te…non riesco a crederci. Ci hai distrutti”.

“I cinque giorni più brutti e agonizzanti della mia vita. Ho pregato tanto, davvero tanto, come avrà fatto sicuramente ogni persona che ti conosce. Eri una persona dal cuore buono, chi ti ha conosciuto non può non volerti un immenso bene, ci hai spezzato il cuore Alessá, una grossa perdita, un dolore difficile da spiegare e una ferita impossibile da guarire. Ti voglio ricordare con il tuo sorriso bello e contagioso… resterai per sempre nel mio cuore e nei miei pensieri. Ti voglio tanto bene”, scrive un amico sui social.