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Napoli – I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli hanno completato ieri un’operazione alto impatto nei luoghi della movida partenopea.

Sono 470 le persone identificate 232 i veicoli controllati. Elevate multe per 40mila euro tra guida senza casco, mancanza di copertura assicurativa e assenza di revisione, ma anche l’uso di smartphone alla guida.

Controlli anche a bar e locali maggiormente frequentati dai giovani, con nessuna delle attività che è stata sanzionata. Tutte quelle ispezionate – hanno scoperto i carabinieri – hanno regolarmente preteso dai clienti l’esibizione di un documento di identità per la vendita di alcolici, così come prescritto dalla legge.

A Ercolano, ad un posto di controllo, i Carabinieri della locale tenenza hanno denunciato un 26enne incensurato di Cava de’ Tirreni. Aveva un coltellino a scatto di 19 cm e una mazza da baseball per “difesa personale”. Dovrà rispondere di porto abusivo di armi.

Ha 63 anni, invece, la donna denunciata a San Sebastiano al Vesuvio perché trovata in possesso di 56 ordigni esplosivi illegali. Aveva attirato l’attenzione dei militari per due forti esplosioni, in un terreno di viale degli Ulivi la fonte del fragore. I fuochi sono stati sequestrati e la donna dovrà rispondere di detenzione illegale di materiale esplodente.