- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Aveva consegnato ad un falso corriere 2.200 euro in contanti, diversi preziosi e una carta di credito, convinta di stare procedendo ad un acquisto per il nipote. Accortasi del raggiro, ha iniziato ad urlare dal balcone all’indirizzo dei truffatori. Fortuna ha voluto che in quel momento passasse un’auto della polizia, che ha bloccato uno dei malviventi.
È accaduto a Torre Annunziata (Napoli), dove ieri pomeriggio gli agenti del locale commissariato, durante un servizio di controllo del territorio, nel transitare in via Prota, hanno notato due uomini a bordo di uno scooter, uno dei quali, alla loro vista, è sceso dal motoveicolo per proseguire a piedi. Nello stesso tempo, gli operatori hanno sentito le urla di una donna che chiedeva aiuto da un balcone indicando proprio i due uomini. A questo punto gli agenti hanno bloccato il conducente dello scooter, mentre l’altro è riuscito a darsi alla fuga.
Raggiunta la donna, di 74 anni, i poliziotti hanno appreso che l’anziana aveva poco prima consegnato 2.200 euro, diversi monili in oro ed una carta di credito ad un finto corriere, poiché aveva ricevuto la telefonata di un uomo che, spacciandosi per il nipote, le aveva detto di consegnare una somma di denaro in cambio di un pacco ad un corriere che sarebbe arrivato poco dopo.
Gli agenti, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima, hanno rintracciato anche l’altra persona a bordo di un taxi diretto verso Napoli e lo hanno bloccato, trovandolo in possesso dei gioielli e della somma di denaro sottratti alla settantaquattrenne.
I fermati sono napoletani di 18 e 19 anni, il primo con precedenti di polizia: i due sono stati arrestati per truffa aggravata, mentre i soldi, la carta di credito e i gioielli sono stati riconsegnati alla proprietaria.