Per quasi due anni hanno subito le vessazioni da parte del figlio, alla continua ricerca di soldi per acquistare la droga. Alla fine i due genitori hanno trovato la forza di ribellarsi e denunciare il loro inferno, facendo arrestato il ragazzo. È accaduto a Torre Annunziata (Napoli) dove gli agenti del locale commissariato di polizia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale oplontino su richiesta della Procura oplontina, procedendo all’arresto di un giovane pregiudicato di Torre Annunziata, gravemente indiziato di maltrattamenti, di estorsione aggravata continuata e lesioni personali aggravate commessi nei confronti degli anziani genitori.
Le vessazioni, come raccontato dalle vittime, sarebbero andate avanti dall’agosto del 2021, perpetrate dal figlio affetto da disturbi comportamentali collegati alla dipendenza da sostanze stupefacenti.
”Le indagini – spiegano dalla Procura di Torre Annunziata – hanno permesso di accertare la situazione di grave prostrazione in cui i due anziani genitori erano costretti a vivere da tempo a causa delle continue vessazioni psico-fisiche e richieste di danaro, finalizzate all’acquisto di droga, da parte del figlio, il quale, quando non assecondato, reagiva con violenza nei confronti dei propri genitori, più volte costretti a ricorrere alle cure sanitarie a causa delle violenze subite ad opera del figlio a seguito del rifiuto degli stessi di corrispondergli le somme di denaro necessarie ad alimentare la sua tossicodipendenza”.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato (del quale non sono state fornite le generalità) è stato portato nel carcere napoletano di Poggioreale.