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Bergamo – “L’Atalanta non è partita a mille. Abbiamo chiacchierato e ci siamo fatti due gol: troppi errori”. Così Rino Gattuso, ai microfoni di Dazn, dopo il ko di Bergamo che ha interrotta la striscia positiva di 5 vittorie consecutive. “Sono molto arrabbiato –  continua l’allenatore del Napolise vedete i numeri l’Atalanta ha fatto poco e noi abbiamo creato tanto. Troppe chiacchiere, dovevamo fare le cose in modo migliore. Ai miei attaccanti chiedevo qualità: uscivamo bene ma sbagliavamo negli ultimi 20/25 metri. Non ero contento a fine tempo, abbiamo sbagliato molto qualitativamente. Calo di concentrazione – Ci può stare l’errore. Io mi arrabbio dopo l’errore, abbiamo perso troppe energie per chiacchiere con arbitro e guarda linee. Non mi è piaciuto l’atteggiamento: non devono mollare, abbiamo altre 9 partite in Serie A e una in Champions. Non voglio cali comportamentali, non voglio che si lamentino”.

Champions League e futuro – “Prima del 7/8 agosto non si gioca contro di loro. Dobbiamo arrivarci bene, lavorare bene e preparare bene i match. Oggi non ricordo un primo in porta dell’Atalanta: oggi sono molto arrabbiato, perché la partita l’abbiamo buttata. Non posso pensare al Barcellona. Noi dobbiamo lavorare sulla mentalità e queste partite possono aiutarci molto: dobbiamo correggerci, perché non possiamo regalare nulla a nessuno. Io non ho ricevuto nessun regalo nel calcio. Oggi non è importante essere a 15 punti dal quarto posto, ma lottare sempre”.