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Hanno accumulato debiti erariali e commerciali per complessivi 1,8 milioni di euro attraverso società intestate a prestanome che poi hanno svuotato utilizzando false fatturazioni: è quanto hanno scoperto i finanzieri di Frattamaggiore che, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, hanno sequestrato 260mila euro, 7 immobili, 33 macchinari e quote di partecipazione riconducibili a tre società calzaturiere di Grumo Nevano (Napoli). Complessivamente sono 14 le persone indagate, ritenute dagli inquirenti responsabili di bancarotta fraudolenta, emissione e utilizzo di false fatturazioni per oltre 250mila euro, auto-riciclaggio di risorse finanziarie. I finanzieri hanno eseguito anche delle perquisizioni nelle sedi delle società e nelle abitazioni degli indagati. Le indagini sono scattate nel 2020 e i militari hanno anche notificato alle 14 persone indagate altrettanti avvisi di conclusione indagine.