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Una gigantesca bandiera palestinese e’ stata calata da una delle vele di Scampia.
Un segnale inequivocabile da parte del popolo delle Vele di solidarietà e vicinanza alla popolazione di Gaza massacrata in queste ore dalla inaudita furia omicida del governo israeliano nel silenzio colpevole del mondo occidentale.
Sappiamo bene che la storia di questo conflitto ha radici ben più lontane degli eventi degli ultimi 10 giorni, dichiarano gli attivisti firmatari dell’azione mentre si preparano ad una nuova manifestazione per venerdì 20 ottobre alle 16.00 a piazza Garibaldi – poiché già nel Maggio del 2021, durante l’ennesimo attacco indiscrimato e immotivato sui civili palestinesi, un lungo striscione bianco fu calato dalla stessa vela dal comitato degli abitanti,
questo perché sono anni che Israele porta avanti violenze e massacri ai danni della popolazione civile palestinese e oggi, dopo gli attacchi di Hamas, ha deciso di mettere in campo un definitivovgenocidio, un massacro che non ha precedenti nella storia recente.”
I minori di 14 anni a Gaza rappresentano il 43% della popolazione, è questo il dato più drammatico su cui gli attivisti del comitato Vele e le reti cittadine per la Palestina vogliono soffermarsi in maniera preponderante.
Il bombardamento di ieri su uno degli ospedali più grandi della striscia in cui erano presenti feriti, medici e persone in cerca di un riparo più sicuro delle proprie case, e che ha ucciso più di 800 persone (soprattutto donne e bambini) non può lasciare più nessuna coscienza indifferente. Da Scampia gridiamo forte Palestina Libera e invitiamo tutti a proseguire la mobilitazione, Gaza non è sola!”, questo il definitivo appello dei militanti pro-Palestina in una nota.