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Tempo di lettura: 3 minutiNAPOLI – Diario della campagna elettorale di Napoli, sabato, ultimo weekend di campagna elettorale.
Ultimi giri di valzer, comizi e incontri per i candidati sindaco.
Ma che si sia giunti in prossimità del novantesimo minuto di una campagna quanto mai faticosa per gli aspiranti sindaco lo si nota anche dalla difficoltà che hanno a rispettare le proprie agende.
Raccontano, ad esempio, di un ritardo di Gaetano Manfredi a Chiaia, a casa di Alberto Boccalatte, uno degli imprenditori a sostegno di ‘Azzurri per Napoli’. E’ arrivato alle undici di sera e ha trovato la platea alquanto affamata perchè il padrone di casa lo attendeva per l’ora dell’aperitivo.
E comunque: anche se non con Giuseppe Conte, da solo – come gli ha fatto notare una cittadina – in un giro elettorale a Fuorigrotta, oggi Manfredi si è fatto trovare puntuale prima a San Giovanni a Teduccio (“Diventerà l’area tecnologica di Napoli”) e poi con i componenti della lista di ispirazione cattolica ‘Per le Persone e la Comunità’ di Nicola Campanile e Giuseppe Irace (“Con loro accanto voglio inaugurare per Napoli una nuova stagione della responsabilità, senza promettere quello che non siamo in grado di fare, ma lavorando con umiltà”).
Ma tant’è: non avevano proprio un appuntamento il leader del centrodestra Catello Maresca e un altro big della Lega, il ministro del turismo Massimo Garavaglia, oggi in tour elettorale a Ischia, Caserta, Benevento, Vico Equense e Agerola. Dopo Salvini e Giorgetti, Garavaglia è il terzo della lista targato Carroccio a certificare che la Lega, con l’eccezione di qualche singolo (o meglio: sarebbe da dire singola, vedi Simona Cipriani e Bona Mustilli) ormai ha sostanzialmente tirato i remi in barca dopo l’esclusione della sua lista.
Fa quel che può Fratelli d’Italia di Sergio Rastrelli, ieri a braccetto con Maresca al Maschio Angioino dopo che lunedì Giorgia Meloni ha preferito non prendersi nemmeno un caffè con lui e dopo che più di qualcuno del suo partito ha annunciato il voto disgiunto a favore di Bassolino.
Fa molto per Maresca, invece, Forza Italia, divenuta il vero motore della coalizione dell’ex pm della Dda. Tant’è che il manifesto che i suoi giovani stanno affiggendo porta in bella mostra il nome del candidato sindaco e la croce sul simbolo del partito. Ma non solo: lunedì alle 18:30, al teatro Diana, sarà proprio Maresca a chiudere l’incontro organizzato dalla coppia di candidati al consiglio comunale Valeria Della Rocca – Roberto D’Angelo. Ci saranno anche gli europarlamentari Fulvio Martusciello e Lucia Vuolo: una ulteriore dimostrazione di quanto il connubio tra i berlusconiani e Maresca sia quanto mai saldo.
