Napoli – Approvazione del bilancio previsionale, l’ex Provincia verso la prova del nove. Il consiglio metropolitano di Napoli è stato convocato per lunedì alle 10,30 nell’aula consiliare del complesso monumentale di Santa Maria la Nova. All’ordine del giorno l’approvazione del Piano delle Alienazioni e di quello delle Valorizzazioni immobiliari, del Programma Triennale dei Lavori pubblici, ma soprattutto l’approvazione del Documento Unico di Programmazione 2018-2020 e l’adozione dello schema di Bilancio di previsione 2018-2020 corredato dei relativi allegati.
L’Assemblea sarà chiamata anche a esprimersi sul Regolamento sulle sponsorizzazioni e altre forme di partenariato e a prendere atto dello schema di accordo tra Anci e Città Metropolitana sul Progetto Metropoli Strategiche-Pon Governance e capacità istituzionale 2014-2020, in particolare in relazione al miglioramento della governance multilivello e della capacità amministrativa e tecnica della pubblica amministrazione nei programmi di investimento pubblico. È stata inoltre convocata anche la Conferenza metropolitana – l’Assemblea composta dai sindaci dei 92 comuni della Città Metropolitana – per il giorno successivo alle 12, sempre nell’aula consiliare di Santa Maria la Nova, per discutere degli argomenti di cui all’ordine del giorno allegato. In caso di seduta deserta la Conferenza è riconvocata per il giorno 9 e poi per il giorno 10, sempre alla stessa ora. Un duro banco di prova per la maggioranza che fa capo al sindaco Luigi de Magistris, reduce pochi giorni dalle aspre polemiche innescate dalla riassegnazione delle deleghe ai consiglieri. Gli “insoddisfatti” potrebbero infatti già avere in serbo qualche sgradita sorpresa.
