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Tempo di lettura: 2 minutiNapoli – Fiamme in un appartamento nel cuore della Ferrovia, due agenti della polizia municipale si lanciano all’interno senza alcuna esitazione e mettono in salvo un bimbo e un’anziana donna. Gli agenti-eroi che hanno evitato la tragedia sono due caschi bianchi del reparto Motociclisti, intervenuti in seguito alla segnalazione di un incendio al civico 16 di via Carriera Grande, arteria di collegamento tra Porta Capuana e piazza Garibaldi.
L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di oggi, quando uno degli inquilini dell’edificio di cinque piani, notando del fumo fuoriuscire dall’appartamento, ha subito contattato i soccorsi. La pattuglia composta da due motociclisti si è così precipitata sulla scena e quella che gli si è presentata davanti agli occhi è stata una scena a dir poco da brividi: all’interno dell’abitazione nella quale stava divampando l’incendio si trovava infatti ancora un bambino letteralmente terrorizzati. In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, i vigili urbani hanno quindi provveduto a far sgomberare immediatamente il palazzo, vincendo anche la resistenza di alcuni residenti che, ignari del pericolo incombente, non volevano saperne di lasciare i propri appartamenti. Gli agenti hanno tra l’altro messo in salvo una signora anziana che aveva rifiutato, come del resto anche altri inquilini, di portarsi al sicuro all’esterno e due bambini che erano rimasti intrappolati all’interno dell’appartamento avvolto dal fumo e dalle fiamme. Il salvataggio dei due piccini è stato però tutt’altro che agevole: uno degli agenti si è infatti introdotto nell’appartamento e insieme al padre dei bimbi, che nel frattempo aveva già portato in salvo gli altri due figli, è riuscito a metterli al sicuro. In via Carriera Grande sono intanto giunti i pompieri che nel giro di qualche minuti hanno domato l’incendio evitando danno strutturali all’edificio. Gli agenti della polizia locale sono poi ricorsi alle cure dei sanitari del vicino ospedale Loreto Mare: uno dei due ha rimediato una prognosi di due giorni, l’altro di dieci. Le loro condizioni non sono dunque preoccupanti. Ancora incerta, invece, la causa che ha innescato l’incendio: si ipotizza comunque il malfunzionamento di una stufa o un cortocircuito all’impianto elettrico.
