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Napoli – Oggi, 19 febbraio 2022, Massimo Troisi avrebbe compiuto 69 anni. Indimenticabile attore e regista, attraverso la sua arte ha messo in scena i conflitti e le bizzarrie della società, nonché la sottile linea di confine tra la povertà e l’umiltà, che nelle sue rappresentazioni traspaiono anche per la totale semplicità e candore dei personaggi. 

Nella sua città natale, San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli, è stata svelata, proprio stamattina, una statua a grandezza naturale dedicata al grande attore e regista. L’opera, realizzata dal professor Carlo Ciavolino, la statua raffigura Troisi nel suo ultimo film, Il Postino, con l’iconica bicicletta con la quale nella pellicola si muove per i vicoli dell’isola di Procida, è stata posizionata davanti al murales dedicato qualche anno fa a Troisi, nella piazza che porta il suo nome. Per festeggiare ancora il compleanno dell’artista, inoltre, è stata posizionata una targa sulla facciata del Palazzo Bruno in cui nacque il 19 febbraio del 1953. Sia il palazzo che il monumento sono stati valorizzati con una illuminazione. 
Alla cerimonia pubblica hanno preso parte il sindaco Giorgio Zinno, il parlamentare Bruno Cesario che all’epoca intervenne per far finanziare i lavori di Piazza Troisi, l’assessore alla Cultura Pietro De Martino, il vicesindaco Eva Lambiase che ha scoperto in piazza il monumento. Per l’occasione erano presenti anche gli amici storici di Troisi e cittadini. “Abbiamo reso questa piazza un piccolo gioiello con spazi accoglienti che i cittadini vivono quotidianamente” spiega il sindaco. “E grazie alle opere d’arte dedicate a Troisi, lo stiamo rendendo un luogo sempre più familiare, in cui la nostra comunità ritrova un grande senso di appartenenza ed esprime la propria identità basata sul forte legame con Troisi”. Da oggi il monumento e la targa sono ulteriori tasselli nel percorso a cielo aperto dedicato al grande artista. La città che gli diede i natali, infatti, ospita panchine con alcune famose vignette del regista, i tre murales (gli altri due sono quello realizzato da Jorit in via Galdieri e quello nella stazione Circum di Piazza Troisi) e la Casa di Massimo Troisi con tutti i suoi mobili e oggetti personali.