Napoli – Cadono calcinacci dalla casa comunale di Barra. Dopo un mese il Comune di Napoli si ricorda che quegli uffici sono di sua competenza. Stanziati qualche giorno fa con una delibera di Giunta, circa 44mila euro per l’intervento di urgenza e per il ripristino della sicurezza.
Lo scorso 19 maggio, precisamente un mese fa, causa la mancata manutenzione pezzi di cornicione e di balcone erano finiti nel centralissimo corso Sirena. Per fortuna, grazie anche al lockdown, la caduta dei calcinacci non si è trasformata in tragedia.
“L’esame – si legge nel verbale stilato dai vigili – dei calcinacci presenti sulla pavimentazione ha evidenziato tracce di ossidazione dei ferri di armatura, che hanno causato il distacco della malta dai travetti e di conseguenza la caduta dell’intonaco”.
“Dall’indagine visiva – spiegano allarmati i vigili urbani – si è costatato che la consistenza e la tenuta dell’intonaco sull’intero prospetto non dà garanzia di adesività e che tale fenomeno potrebbe ripresentarsi”.
Qualcosa si incomincia a muovere: il comune stanzia 44.028,26 euro, ma bisogna attendere, ancora, l’ok del consiglio comunale che da mesi è fermo a causa delle fibrillazioni nella maggioranza. Su due volte che si è riunito dalla fine del lockdown è saltato entrambe le volte.
