Ci ha pensato Fabio Cannavaro a dare ancora un’iniezione di fiducia al Napoli di Spalletti sempre più lanciato nel torneo di Serie A. L’attuale tecnico del Benevento, proprio dalle tribune del ‘Vigorito’, ha replicato alla definizione sul Napoli di Maradona esplicitata qualche settimana fa di Antonio Cassano e nel contempo ha conferito agli azzurri di oggi il pesante fardello di favoriti nella lotta per lo Scudetto
“Lì c’era Maradona – ha spiegato Cannavaro al microfono di Francesco Modugno per Sky – certamente non una squadra di ‘scappati di casa’, c’era una squadra costruita con molta intelligenza in cui prevaleva questo genio del calcio. Adesso c’è un gruppo che lavora con un solo obiettivo e che è guidato da un allenatore con grande esperienza. Ma dietro c’è una società che ha investito bene sul mercato, pur cambiando. Con una buona organizzazione a partire dal presidente al direttore sportivo. In questo momento gli azzurri sono una delle squadre più forti d’Europa. Vedo che in molti sottovalutano il Napoli. C’è chi pensa che le squadre di Spalletti hanno delle flessioni nel girone di ritorno, c’è chi pensa che c’è la sosta mondiale e che dopo sarà tutto diverso. Io vedo un Napoli forte in tutti i reparti ha aggiunto il Pallone d’Oro – una squadra che sa farti male e non sono convinto che non crollerà affatto, perché gli azzurri hanno spalle solide di giocatori che Spalletti conosce Bene. Poi adesso ci sono anche giocatori giovani con forze fresche. I problemi non li ha il Napoli che ha otto punti di vantaggio in classifica, ma li ha chi sta dietro che deve inseguire una squadra lanciata come quella partenopea”.