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Capri (Na) – Questa mattina sono ripartiti i traghetti per le isole napoletane, ma non sono mancate le polemiche. Registrate a seguito delle grandi code di passeggeri al porto di Capri, in merito agli speciali controlli messi in campo per prevenire i contagi sull’isola napoletana. Il sindaco di Capri, Marino Lembo, ha così inviato una nota alla Regione per denunciare la situazione. 

I controlli, effettuati nelle postazioni installate dall’Asl Na 1 a Calata di Massa e al Molo Beverello, sono stati messi in atto a seguito dell’Ordinanza n. 46/2020 del Governatore De Luca, realizzata nella giornata di ieri dopo l’incontro a Palazzo Santa Lucia con i sindaci delle isole napoletane.

E’ partita così, a tutti gli effetti, la fase due anche a Capri ma è stata subito seguita dalle polemiche dell’amministrazione caprese. In relazione all’incremento dei lavoratori pendolari e degli speciali metodi di controllo dei passeggeri sbarcati. Si sono così registrate grandi code di persone sulla banchina del porto isolano. Circa 500 passeggeri sono sbarcati solo nelle prime ore della giornata. Suscitando non poche polemiche in merito al vigente divieto di assembramenti.

Il sindaco Marino Lembo ha definito la situazione “Intollerabile”, ed insieme all’assessore ai collegamenti marittimi Paola Mazzina, ha inviato una nota a De Luca e al prefetto Valentini.

“L’amministrazione isolana – si legge nella nota –  contesta duramente il nuovo piano orario adottato senza alcuna condivisione e confronto. C’è stato un comportamento irresponsabile, la sicurezza e l’ordine pubblico completamente sfuggiti di mano. Il Sindaco e l’assessore esprimono indignazione e preoccupazione per gli episodi verificatisi, che mettono a rischio l’impegno di questi mesi per evitare sull’isola la diffusione del Covid-19 e chiedono con forza un intervento immediato per il distanziamento degli orari di approdo”.