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Napoli – ll ministro per la Coesione Territoriale Mara Carfagna è stata colloquio per circa un’ora con il candidato sindaco di Napoli appoggiato dal centrodestra Catello Maresca nella sede di una delle associazioni che sostiene Maresca, “Mi convincono le capacità che ha per restituire un futuro di speranza alla città – ha detto Carfagna ai giornalisti – ed avevo espresso il mio apprezzamento per lui già molti mesi fa“. “Abbiamo parlato con lui di tanti temi, delle periferie, della legalità, della necessità di occuparsi seriamente dei conti pubblici – ha aggiunto – sono stata consigliere comunale a Napoli per quattro anni e mezzo e conosco bene la situazione delle casse del Comune. Non si tratta di questioni contabili, ma di avere le risorse necessarie e di farne buon uso, per garantire agli abitanti diritti e servizi essenziali, di cui oggi i napoletani non possono godere“. Alla domanda sul ruolo del Governo nell’erogazione delle risorse, il ministro per il Sud ha risposto: “Certo, i Comuni si sono trovati in difficoltà perchè c’è stato una cambiamento delle regole contabili e questo non ha agevolato la loro opera, però in questa città una gestione delle risorse poco oculata, assai superficiale, e poco attenta. Qui c’è stata una incapacità a gestire le risorse, lo sappiamo tutti, molti organi di informazione hanno fatto inchieste su questi temi. Il Comune non è stato in grado di fare la propria parte, di riscuotere le imposte, di valorizzare i beni e di dismetterli, nonostante l’immenso patrimonio immobiliare di cui dispone e di riordinare le partecipate che pesano come un macigno. Sicuramente – ha concluso Mara Carfagna – lo Stato deve farsi carico dei problemi degli enti locali e se ne è parlato in Consiglio dei ministri qualche settimana fa – ma i Comuni devono fare la propria parte, e per questo c’è bisogno di persone competenti, attente e oculate. E credo che Maresca abbia queste qualità”.