Napoli – La scorsa settimana il Covid ha portato via un’altra vita a Ottaviano, una delle più giovani da quando si sono registrati i primi contagi del virus. Carlo Ambrosio, è morto a soli 38 anni e da qualche giorno è nata una pagina su Facebook in sua memoria.
“Manteniamo vivo il suo ricordo postando foto e pensieri per un’ anima speciale che purtroppo ci è stata tolta crudelmente – si legge sulla pagina social –. Mi farebbe piacere se, per sensibilizzare una grande maggioranza di persone che si sente immune o addirittura non crede al covid, di far ascoltare la storia di una persona a noi speciale scomparsa a soli 38 anni per il covid senza patologie. Un ragazzo speciale che già nella sua vita lottava per i suoi diritti”. Centinaia i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa, soprattutto dei tanti conoscenti che lo ricordano come “una persona sempre allegra e sorridente, affettuosa e ben voluta da tutti”.
“Lo vogliamo ricordare per l’artista che conoscevamo tutti. Un ragazzo pieno di cultura, amante della buona cucina. Era un grande cuoco e non solo. Carlo sosteneva tante associazioni contro l’omofobia e alla fine dei suoi spettacoli sottolineava e ci teneva a dirlo che nel dare amore non esisteva diversità, che ognuno di noi aveva il diritto di vivere la propria sessualità senza nascondersi”.
