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Napoli – Troppi casi di dipendenti positivi al Covid: da domani ulteriore riduzione del servizio lungo le linee vesuviane di Eav. A comunicarlo è la stessa società di trasporti che fa sapere come ”ad integrazione di quanto già disposto” dal 2 luglio ”e fino a contrario avviso, è prevista una ulteriore riduzione del servizio ferroviario con la soppressione delle seguenti corse: giornate feriali e festive lungo la linea Napoli-Scafati-Poggiomarino delle 10:11 da Napoli per Poggiomarino; delle ore 11:40 da Poggiomarino per Napoli, delle ore 11:47 da Napoli per Poggiomarino e delle ore 13:16 da Poggiomarino per Napoli; linea Napoli-Ottaviano-Sarno delle ore 11:40 da Napoli per Sarno e delle ore 13:22 da Sarno per Napoli; linea Pomigliano-Nola-Baiano delle ore 15:14 da Napoli per Baiano e delle ore 16:56 da Baino per Napoli”.
Questi invece i treni soppressi sabato, domenica e festivi: ore 7:14 da Napoli per Baiano e ore 8:56 da Baiano per Napoli.
Tutte le corse saranno sostituite da bus della società Romano bus.

Quello che sta accendendo in EAV è vergognoso, per colpa di irresponsabili che approfittano di ogni escamotage per evitare di svolgere il proprio lavoro, penalizzando il servizio, gli utenti ed i turisti”. Lo afferma all’ANSA Luca Cascine, presidente della commissione Trasporti del Consiglio Regionale della Campania commentando la difficile situazioni dei treni della Eav, holding dei trasporti regionale, con forti dissapori tra lavoratori e vertici dell’azienda che hanno portato anche al taglio di diverse corse della Circumvesuviana in estate.
La verità – afferma Cascone, commentando anche le critiche di Stefano Caldoro all’attuale governo De Luca – è che per loro 3 ore e 45 minuti di lavoro effettivo sono troppe (già remunerati con 500 euro al mese in più) e vogliono solo più soldi di straordinario: questa logica speculativa è quella che mette a rischio l’EAV, dopo tanti sacrifici fatti. Per fortuna ci sono sindacati e lavoratori corretti ed è con loro che l’azienda deve subito trovare un accordo ragionevole. Ma ancora più vergognosa è la speculazione politica che alcune forze politiche stanno mettendo in campo, sovrapponendo becere trattative sindacali a scelte programmatiche: ricordo loro che quando erano al Governo addirittura EAV stava fallendo, quindi sarebbe il caso di non avallare questi comportamenti irragionevoli”.