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Un regolamento per gli chalet di Mergellina che, come lo Chalet Ciro, lavorano da anni hon i tavolini all’aperto e sono motivo di attrazione per i turisti. È l’obiettivo della FIPEConfcommercio, i cui dirigenti hanno chiesto ed ottenuto un incontro con l’assessore comunale al lavoro Enrico Panini.
Il Comune – commenta il sindacato dei commercianti – non ha alcuna ostilità nei confronti dei titolari dello Chalet Ciro e di quanti si trovano nella stessa situazione dell’azienda di Mergellina a seguito della legge urbanistica del 2014. L’assessore Panini si è dimostrato attento alle criticità del contesto e pronto a trovare una soluzione insieme alla FIPE. “A tal fine – ha spiegato il vicepresidente nazionale della FIPE Salvatore Trinchillo – sosterremo l’imprenditore nel suo iter burocratico, a partire dalla richiesta di sospensiva al Tar che va senz’altro inoltrata quanto prima”. Quindi, ha spiegato Trinchillo, s’istituirà un tavolo di lavoro permanente per esaminare insieme le possibili soluzioni ad un problema che, in una città a vocazione turistica come vuole essere Napoli, affligge diverse altre realtà analoghe. “L’assessore – ha proseguito quindi il presidente della sezione bar e pasticceria della FIPE provinciale Ulderico Carraturo – si è detto disposto a vagliare anche un’integrazione al regolamento, che tenga conto delle aree territoriali in cui sono allocati i cosiddetti chalet in considerazione appunto del loro indubbio valore di attrattore turistico. E’ un primo passo, ma molto importante per la categoria e per far chiarezza tra le aziende dello stesso segmento”.