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Giugliano (Na) – Camorra sotto assedio, scacco all’impero economico del clan Mallardo di Giugliano. La Dia di Napoli ha dato esecuzione stamattina a un sequestro di beni per 6 milioni di euro nei confronti di Crescenzo Esposito, ritenuto dagli inquirenti esponente dello storico sodalizio criminale dell’Alleanza di Secondigliano. L’uomo, di Giugliano in Campania, è titolare di due società (una immobiliare e una concessionaria di auto) ed è detenuto dal 2017.
 
Dalle indagini sarebbe emersa la sua appartenenza al sodalizio criminale, per conto del quale avrebbe gestito numerose truffe a compagnie assicuratrici e il successivo reimpiego dei proventi illeciti, attraverso fittizie intestazioni di beni ai suoi familiari. Il patrimonio sottoposto a sequestro per 6 milioni di euro riguarda: beni aziendali e quote sociali della “Esposito immobiliare Sas di Esposito Crescenzo & c.” a Frattaminore, attiva nel settore dell’immobiliare; beni aziendali e quote sociali della “Gp auto Sas di Esposito Crescenzo e c.”, a Giugliano in Campania, attiva nel settore della vendita all’ingrosso e al dettaglio e l’import ed export di veicoli nuovi e usati, oltre che in attività immobiliare. Sigilli anche a 49 unità immobiliari, tra cui numerosi appartamenti e villini, nel comune di Giugliano in Campania; 46 tra rapporti finanziari e polizze vita.