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Napoli – Fuga finita per uno degli ultimi “padrini” della camorra di Napoli Est. I carabinieri hanno localizzato e arrestato Maurizio Donadeo, 40enne di San Giovanni a Teduccio, ritenuto elemento di spicco dello storico clan Mazzarella. Il ras è stato stanato all’alba di oggi in un appartamento di Casoria in esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.

Quello di Donadeo è un profilo criminale tutt’altro che di secondo piano. Il 40enne è infatti ritenuto responsabile di associazione per delinquere di stampo mafioso e spaccio di sostanze stupefacenti aggravato dalle finalità mafiose. Donadeo si era sottratto alla cattura dal mese di febbraio 2018, rendendosi irreperibile. Il blitz è scattato all’alba di oggi, quando i militari hanno individuato l’appartamento nel quale Donadeo si rifugiava. All’interno dell’abitazione sono stati trovati anche un giubbetto antiproiettile e numerosi telefoni cellulari indispensabili all’arrestato per poter comunicare con familiari e sodali; sotto la sella della moto in uso al latitante, inoltre, è stata scoperta una scatola di cartucce calibro 9. Per Donadeo si sono così spalancate le porte del carcere di Secondigliano. Proseguono intanto le indagini al fine di individuare anche i fiancheggiatori che in questi sette mesi ne hanno protetto la latitanza.