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NAPOLI – «La commissione speciale sulle Universiadi, presieduta dal collega Vincenzo Moretto, e della quale sono commissario, è stata completamente tagliata fuori da quanto fino ad oggi programmato. È inevitabile chiedersi, a questo punto, se abbia ancora un valore tenerla in piedi oppure non sia da ritenerla superflua». Lo scrive in una nota dai toni quantomai duri il presidente della commissione Trasparenza del Comune di Napoli, Domenico Palmieri.
«La verità – continua il consigliere di area centrista – è che l’amministrazione comunale non tiene in alcun conto il confronto e il coinvolgimento dei consiglieri, che sono espressione politica della città. L’impressione è che la commissione Universiadi, come ieri quella su Bagnolifutura o anche la stessa Trasparenza da me oggi presieduta, siano delle “foglie di fico”, che ci stanno perché ci devono essere, ma poi, svuotate del proprio ruolo di indirizzo e delle proprie prerogative, non servono a niente. E prova ne è anche il lassismo, che di questa visione è conseguenza, che emerge dalla rituale mancanza di partecipazione, in particolare delle forze di maggioranza, alle riunioni delle commissioni presiedute dalle opposizioni. Voglio esprimere piena solidarietà a Moretto – conclude Palmieri – che, nonostante tutto, svolge il suo impegno con grande puntualità e doveroso senso istituzionale».