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Sabato 21 ottobre, con inizio alle ore 10, presso il Teatro dell’Opera Don Guanella di Miano/Scampia, promosso da “Ultimi-Associazione di legalità” fondata dal padre guanelliano don Aniello Manganiello, si terrà un convegno nel quale ci si interrogherà sulla effettiva, concreta possibilità di recupero dei giovani che vivono in zone di frontiera e di evidente degrado sociale.

Discuteranno del tema “Violenza giovanile: oltre la repressione” il professore Luigi Caramiello, docente di Sociologia presso l’Università Federico II di Napoli, e la dottoressa Rita Romano, direttrice del carcere di Bellizzi Irpino.

Dopo i saluti di don Giuseppe Venerito, Superiore dell’Opera Don Guanella, introdurrà i lavori il giornalista Andrea Manzi, presidente di “Ultimi”.

Nel corso dell’incontro, moderato dal giornalista della Rai Vincenzo Perone, sarà proposta una testimonianza di Marco Pirone, scrittore e operatore di legalità, che racconterà il suo percorso di crescita e i giorni duri e difficili ma entusiasmanti del suo reinserimento sociale.

Le conclusioni saranno tratte da don Aniello Manganiello, che annuncerà alcune iniziative che si svolgeranno, sempre a Scampia, a dicembre e all’inizio del nuovo anno.

L’iniziativa tende a rilanciare un indispensabile progetto di recupero giovanile nelle aree assediate dalla criminalità, in un momento in cui si auspicano da più parti sterili politiche securitarie da parte degli organi dello Stato, probabilmente in qualche caso utili ma sicuramente non sufficienti a combattere il degrado di molte aree della Campania ancora occupate dai clan.

Sarà un’occasione per rilanciare il programma di “Ultimi”, che più di dieci anni fa fu sperimentato con successo proprio a Scampia, come documentò il libro “Gesù è più forte della camorra” (Rizzoli) scritto da don Aniello Manganiello e da Andrea Manzi, dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale che da marzo prossimo rientrerà nei circuiti nazionali.