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Napoli – Non si fermano i controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Napoli per il contrasto all’illegalità diffusa e al rispetto delle normative anti covid19.

Città e provincia sono state presidiate da centinaia di militari affinché fossero rispettate le prescrizioni inserite nei decreti governativi destinati a limitare il dilagare dell’epidemia da coronavirus. Sono 65 le persone sanzionate per violazioni alla norma anticovid ma molteplici sono stati gli interventi dove i Carabinieri, utilizzando l’arma della persuasione a una responsabile adesione alle prescrizioni imposte, hanno invitato le persone ad indossare correttamente le mascherine e a sciogliere gli assembramenti. Diciotto di queste tra il lungomare Partenope, Via Mergellina e Via Caracciolo, il Vomero, nonché le spiagge pubbliche con accesso da Via Posillipo: 10 non indossavano la mascherina, 8 sono stati sorpresi in strada oltre le 22. Quest’ultimi tutti giovani tra i 20 e i 25 anni. Trentuno sanzioni nell’area vesuviana e sorrentina, gran parte per la totale mancanza di mascherina: anche in questo caso sono 8 le persone che hanno violato il “coprifuoco”. 23 quelle senza dispositivi di protezione individuale. Tra gli altri comuni della provincia partenopea e nell’area a nord della città sono 16 le persone multate: 7 per la violazione del “coprifuoco”, 9 per mancanza di mascherina.

Alle sanzioni per le violazioni alla normativa anti-contagio si affiancano le incalzanti e costanti attività di contrasto all’illegalità in ogni sua forma. Tra le innumerevoli attività compiute quelle che seguono sono le più importanti.