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Napoli – Noi siamo sicuri che il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha veramente a cuore le sorti delle popolazioni curde, sotto attacco da parte della Turchia. Siamo però altrettanto sicuri che la sua presa di posizione su Twitter di qualche ora fa sia null’altro che l’ennesima sparata propagandistica: “Attacco Turchia ai curdi in Siria”, sostiene de Magistris, “è atto criminale che distrugge un popolo autonomo e coraggioso e favorisce l’Isis. Propongo a Conte e Di Maio di andare con noi nel fronte di guerra per la pace e per fermare l’aggressione militare. Hevrin Khalaf una di noi!”.

Caro sindaco, le chiediamo con estrema umiltà, ma lei ci crede veramente a quello che scrive? Non sarebbe il caso di occuparsi dei mille problemi di Napoli (stamattina lo stop alla linea 1 della metro ha provocato inenarrabili disagi a centinaia di cittadini) piuttosto che dedicarsi alle pur sacrosante questioni di politica internazionale che, più che a lei, spetta al governo affrontare? E soprattutto: quando pensa di partire, esattamente, per il fronte di guerra?