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Napoli – Brilla per la sua assenza. E’ un silenzio assordante quello del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Tanto che qualcuno teme nel colpo di scena e nella sua candidatura alla Regione Campania. Da giorni l’ex pm tace. Nessuna parola sulla visita a Mondragone di Matteo Salvini finita tra contestazioni e tensioni. In altri tempi il primo cittadino avrebbe inneggiato alla piazza anti Lega, denunciato la passerella politica del Capitano sull’emergenza Covid e sulle tensioni sociali tra bulgari e italiani. De Magistris che non perde mai occasione per scendere in piazza come paladino del popolo in protesta, specialmente come anti-Salvini ora tace. E l’unica piazza che commenta è quella del Plebiscito per il Pride. Dal 28 giugno nessun post nemmeno sulla pagina Fb del sindaco. Per mesi sotto i riflettori delle tv nazionali e locali su tutte le questioni di primo piano della cronaca, vedi lo scandalo delle toghe e il caso Palamara. Ieri l’intervista a La 7. Sui fatti di Mondragone, nulla. Nessun duro attacco nemmeno al Governatore Vincenzo De Luca. Così come da giorni non dà più segni di vita sulle regionali. Dopo aver annunciato che non si sarebbe candidato alla presidenza della Regione Campania, nessuna parola ha proferito più sulla eventuale costruzione di una coalizione. Un silenzio che fa rumore e stranisce se non insospettisce chi lo conosce bene. A breve la discussione del bilancio, ma in arrivo anche i fondi da Roma che dovrebbero dare respiro a Palazzo San Giacomo e ancora qualche margine di manovra al sindaco che ora resta per il momento in un angolo. E stranamente silenzioso.