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Napoli – Campagne informative mirate e percorsi di premialità per un corretto conferimento di rifiuti che giovi alla qualità dell’ambiente e al miglioramento del decoro urbano. Oggi, su proposta del consigliere Langella, prima riunione presieduta da Francesco Vernetti con la partecipazione dell’assessorato all’Ambiente, Confcommercio, Confesercenti, Asia Napoli ed esperti di comunicazione per la definizione di azioni efficaci

Turismo in aumento e città alle prese con comportamenti scorretti di conferimento dei rifiuti che danneggiano gli sforzi messi in campo per aumentare la quantità e migliorare la qualità della  raccolta differenziata. Un comportamento, secondo il consigliere Langella (Agorà) che ha sollecitato la discussione, non solo conseguenza dell’inciviltà o della distrazione dei singoli, ma effetto di una scarsa attenzione da parte delle attività ricettive extralberghiere e dei locali pubblici che non rispettano le regole in materia ambientale. In questa situazione può diventare fondamentale il ruolo delle associazioni di categoria nella sensibilizzazione dei propri associati al rispetto del corretto comportamento e la definizione di campagne di informazione più efficaci, in grado di raggiungere singoli e attività produttive.

Per il consigliere Frezza (Misto) è irrinunciabile un maggiore investimento di risorse nel sistema delle sanzioni e dei controlli, unico argine all’inciviltà di quanti utilizzano le campane stradali alla stregua di siti di sversamento di rifiuti di ogni genere. Il lavoro di sensibilizzazione e di informazione svolto sia dall’assessorato sia da ASIA, ha sottolineato Guglielmo Cammarota a nome dell’assessore all’Ambiente Del Giudice, è già straordinario, ma l’assessorato è pronto a collaborare a qualsiasi altra iniziativa che possa migliorare ancora di più la quantità delle informazioni rivolte a cittadini e turisti.

Sull’argomento, i rappresentanti della associazioni di categoria Massimo Vernetti per la Confcommercio e Franco Gargiulo per la Confesercenti hanno concordato con la necessità di predisporre strumenti più incisivi di sensibilizzazione, che passano per campagne informative su Internet, comunicazione diretta e previsione di premialità per le aziende virtuose. Parallelamente, va potenziato il sistema di raccolta dei rifiuti e intensificati i controlli per individuare e reprimere i comportamenti illegittimi.

Sulle attività di informazione portate avanti dall’azienda di igiene urbana cittadina ASIA è intervenuto Paolo Stanganelli, che ha ricordato come l’aspetto della comunicazione, anche attraverso slogan di particolare impatto, sia stato molto curato negli anni dall’azienda. La raccolta differenziata, inoltre, può contare su diverse modalità di conferimento, in relazione al quartiere e alle diverse tipologie di utenza. All’interno della stessa utenza, ad es. le attività commerciali, viene effettuata un’ulteriore differenziazione per categoria, distinguendo i bar dai ristoranti, i negozi di abbigliamento da quelli che vendono altra merce. Uno sforzo unico in Italia che consente di adattare l’attività di prelievo alla quantità e qualità di rifiuti prodotti e che può contare su un’informazione diretta, rivolta al singolo esercente, anche in occasione dell’elevazione di un verbale di violazione che, in questo modo, unisce all’aspetto sanzionatorio quello informativo e di prevenzione. Secondo l’esperienza acquisita, la comunicazione diretta risulta essere quella più efficace, anche se l’azienda ha già pronto materiale cartaceo informativo in lingua inglese che con l’aiuto delle associazioni di categoria può essere diffuso soprattutto nei bed and breakfast, tipologia di utenza anch’essa molto monitorata.

A favore di una comunicazione diversificata e che viaggi su più canali, si è espresso anche Antonello Vivace dell’agenzia di comunicazione e marketing Blue Staff. Molto utile, ancor di più, sarebbe la predisposizione di meccanismi di premialità per cittadini e aziende virtuose e di penalità per chi viola le regole. Diverse le cause all’origine del mancato rispetto delle regole di conferimento dei rifiuti, secondo Bruno Isaia consulente dello staff della Terra dei Fuochi, un’inciviltà trasversale, molto diffusa anche nei quartieri a maggior livello di istruzione ed economico della città e che può essere contrastato soprattutto attraverso controlli più mirati.

La riunione di oggi, ha concluso il presidente della commissione Vernetti, rappresenta un primo momento di un percorso di lavoro aperto alla collaborazione di tutti i soggetti interessati a migliorare la qualità della raccolta e il decoro urbano e che porti alla definizione di un protocollo operativo che preveda compiti ben definiti per ognuno.