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A Sant’Antimo i carabinieri della locale tenenza hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un 20enne del posto già noto alle forze dell’ordine.
Non si tratta di un blitz anti-droga questa volta. E’ sera e il militare addetto all’accoglienza delle persone in caserma apre il portone di ingresso ad un uomo. Entra il giovane e chiede di sporgere una querela. Il 20enne viene accolto ed invitato ad entrare in ufficio per raccontare il proprio problema. L’uomo si siede e inizia a parlare ma c’è un particolare che distoglie l’attenzione del carabiniere: c’è un forte odore di hashish.
La scena vede il militare che – di fronte al denunciate – chiede da dove provenisse quello strano odore mentre il 20enne si guardava intorno senza sapere cosa dire. Da vittima a indagato è un attimo e così il carabiniere fa il giro della scrivania e perquisisce il 20enne. Nelle tasche del ragazzo 1.090 euro ma l’odore dello stupefacente è troppo forte e questo induce i militari ad approfondire il controllo. Il 20enne viene accompagnato in un locale idoneo e l’ispezione permette di trovare la droga. Negli slip erano nascosti 33 grammi di hashish, una busta con 12 grammi di marijuana e una dose di cocaina. Droga e denaro sono stati sequestrati mentre l’arrestato è stato trasferito nel carcere. Il 20enne, alla fine, ha comunque potuto presentare querela.