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Arturo Di Napoli e Carmelo Imbriani hanno condiviso un’esperienza con il Napoli. In maglia azzurra si sono conosciuti e hanno stretto un legame forte, capace di lasciare un vuoto immenso in Re Artù al momento della scomparsa del sannita, avvenuta ormai dieci anni fa. L’ex attaccante anche della Salernitana ha voluto ricordare proprio Imbriani in un intervento ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
Prima Soccavo non era come adesso, complimenti a Cannavaro. Prima Carmelo Imbriani veniva a casa mia, si dormiva insieme“, ha dichiarato Di Napoli, “oggi condivido con il fratello le sue iniziative, compatibilmente con il mio lavoro. Quella di Carmelo è stata una perdita che mi ha segnato, avevamo un grandissimo rapporto e quanto più se ne parlerà, più verrà ricordato e vivrà per sempre“.
Di Napoli ha voluto poi aprire il cassetto dei ricordi, raccontando un episodio capitatogli con l’ex capitano e allenatore del Benevento. “Conservo un grandissimo ricordo. Prima di un allenamento venne a mangiare da me, decidemmo di fare una pasta in bianco semplice“, ha concluso, “avevo appena preso casa a Posillipo, non avevo ancora tutti gli utensili necessari a disposizione. Prendemmo la pentola con i tovaglioli di carta, la condimmo con tanto amore ma i tovaglioli presero fuoco e lasciammo cadere la pentola. Andammo al ristorante sotto casa a mangiarci la pasta. Noi eravamo questi, è bello poterlo ricordare“.