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Avevano messo su una fiorente piazza di spaccio della droga, gestita con moderne tecniche legate a sistemi di messaggistica su cellulari e attraverso social network. Per questo motivo i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia (Napoli) hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere e degli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, due persone. I due erano già arrestati in flagranza per i medesimi reati ad agosto e novembre 2020. L’analisi dei telefoni cellulari sequestrati in occasione del secondo arresto, in particolare, ha permesso di accertare l’esistenza di una fiorente attività di spaccio gestita dagli indagati. Le indagini si sono incentrate nell’estrapolazione e nell’analisi di numerosi messaggi e file multimediali inoltrati tramite applicazioni di messaggistica e social network, tutti aventi ad oggetto la detenzione e lo spaccio dello stupefacente. L’ipotesi investigativa è stata confermata anche dagli acquirenti, i quali, sentiti a sommarie informazioni, hanno confermato di avere preso la droga dai due, un uomo ed una donna; quest’ultima indicata quale compagna del primo e spesso presente al momento della consegna della dose