Napoli – Impennata di contagi da coronavirus. A Napoli i volontari riprendono la spesa solidale per le persone più a rischio in questa nuova fase della pandemia.
A seguito dell’aumento di contagi da Covid, registrato nelle ultime ore in tutta la Campania, i volontari del centro sociale “Sgarrupato” del quartiere Montesanto a Napoli riprendono la raccolta per la “Spesa solidale”. Dedicata, per ora, alle famiglie costrette ad effettuare la quarantena domiciliare.
Se da un lato la seconda ondata di coronavirus in Italia sembra meno grave in termini sanitari rispetto a marzo, dal punto di vista sociale la crisi scatenata dal Covid rischia di far scoppiare, molto presto, una ben più grave crisi socio-economica per gli abitanti dei quartieri popolari del capoluogo campano. A cui oggi, per fortuna, rispondo presenti i volontari napoletani, pronti nuovamente a rimboccarsi le maniche come avevano già fatto durante la scorsa primavera.
Per sostenere la lodevole iniziativa si può inviare un contributo sulla postepay evolution con Iban IT90P3608105138238225938233 intestata a Luigi Volpe con la causale “spesa solidale”.
“Socialmente – spiegano gli attivisti partenopei – è fondamentale che le famiglie in quarantena siano assistite da un reddito di emergenza e in generale supportate dal Comune e dalla Regione. Mentre più in generale il rilancio del reddito di cittadinanza e politiche sull’equocanone e sul diritto alla casa sono fondamentali per il dopo, perché terminata l’emergenza sanitaria scoppierà il bubbone di migliaia di sfratti e nuovi disoccupati solo nella nostra città. Uniamoci per difendere i nostri diritti!”.
