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Napoli – Dolore e commozione a Grumo Nevano in occasione della veglia di preghiera per Rosa Alfieri, la 23enne uccisa dal vicino di casa Elpidio D’Ambra. Al rito, celebrato ieri sera dal vescovo Angelo Spinillo nella basilica di San Tammaro, hanno preso parte tutti i parroci della cittadina a nord di Napoli. 

E l’intera comunità, rappresentata dal sindaco Gaetano Di Bernardo, si è riunita per ricordare la giovane, descritta da coloro che l’hanno conosciuta come una ragazza dolce e gentile. Sul piazzale della chiesa è stata esposta una sua foto, mentre tanti lumini sono stati composti a scrivere il nome di Rosa con un cuore. 

“Nostra figlia era e resterà sempre una ragazza solare, armoniosa, gioiosa, cordiale e piena di amore. Una donna che amava sognare, questi sogni che in un attimo le sono stati tolti” sono le parole, tra le lacrime, dei genitori. “Ora sei sicuramente tra le braccia di Dio, anche se avrei preferito tenerti accanto tra le mie braccia e accarezzarti come ho sempre fatto. Vivi e vivrai sempre nel mio cuore e nel cuore di tutti i tuoi amici. Da lassù dacci forza”. 

Intanto è prevista per oggi l’autopsia sul corpo della giovane, disposta dalla Procura di Napoli nord. Poi la salma sarà restituita alla famiglia per i funerali che si svolgeranno domani alle ore 11 nella basilica di San Tammaro.