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Pompei (Na) – Tornano i furti negli scavi di Pompei dove il personale della Soprintendenza del Parco Archeologico ha constatato che ignoti, tra il 30 settembre e il 4 ottobre scorsi, hanno rubato un chiusino in marmo di forma circolare e del diametro di 20 centimetri che si trovava all’interno della “Domus di Sirico” (situata al Regio VII, insula 1, civico 25, ambiente 24).
Si tratta, viene sottolineato dalla Soprintendenza, di un’area accessibile al pubblico e interessata recentemente da lavori di restauro. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Pompei.

La Direzione del Parco ha provveduto a denunciare immediatamente il furto alle forze dell’ordine e sono tuttora in corso verifiche, attraverso l’impianto di videosorveglianza interno, per ricostruire l’accaduto. Auspichiamo che forniscano elementi per il recupero del reperto”. E’ quanto fa sapere, attraverso una nota, il direttore Parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, in merito alla sparizione riscontrata lo scorso 4 ottobre di un chiusino in marmo della bocca di cisterna in un ambiente della Casa di Sirico.
La direzione ha prontamente denunciato l’accaduto al presidio interno Carabinieri che hanno avviato le indagini.
Nella casa del Sirico, aperta al pubblico, sono in corso interventi di manutenzione ordinaria da parte dei restauratori del Parco. Il rivestimento marmoreo della bocca di cisterna era stato sottoposto a un intervento di messa in sicurezza ed erano state messe in opera delle staffe metalliche al fine di garantire un appoggio migliore al chiusino stesso.