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Napoli – La riapertura della Galleria Vittoria di Napoli, dopo i lavori di ristrutturazione iniziati poco più di un anno fa, è ostacolata dal furto di un chilometro e mezzo di rame del sistema di aerazione. Sono quindi in corso accertamenti da parte della Procura di Napoli a cui spetta l’ultima parola per la riapertura di una galleria che divide in due il capoluogo partenopeo. Di recente l’Anas ha consegnato al Comune la documentazione relativa al completamento dell’esecuzione dei lavori. L’amministrazione comunale, a sua volta, ha chiesto il dissequestro all’ufficio inquirente partenopeo che però sta ancora conducendo l’indagine sulla sottrazione del rame.

Risalirebbe alla scorsa primavera il furto del rame, quasi un chilometro e mezzo, dal sistema di aerazione della Galleria Vittoria.
Il sistema è rimasto inutilizzato durante i lavori di ristrutturazione e la scoperta della sottrazione è venuta a galla in occasione dei test. Il consulente della Procura di Napoli, quindi, non ha dato parere favorevole all’apertura procrastinata anche in virtù delle indagini in corso.

NOTA ANAS – Relativamente alle notizie stampa che si stanno diffondendo quest’oggi in merito alla Galleria Vittoria, Anas rappresenta – che come noto – le lavorazioni effettuate nell’ambito dell’intervento di manutenzione straordinaria eseguito non hanno riguardato l’impianto di areazione, nel rispetto di quanto previsto da specifica Convenzione con il Comune di Napoli.

Si precisa inoltre che, nei 119 giorni specifici relativi all’esecuzione dei lavori (compresi tra il 2 agosto ed il 29 novembre 2021), la custodia della Galleria Vittoria era in capo all’impresa esecutrice dei lavori per conto di Anas; tale impresa ne garantiva il presidio e la sorveglianza, attivata anche per il tramite di una specifica Vigilanza.