Dal 2004, il 17 maggio, in tutta Europa, si celebra la giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia, promossa dal Comitato Internazionale per la Giornata contro l’Omofobia e la Transfobia e riconosciuta dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite.
L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Napoli, considerato il grande valore civile della ricorrenza, aderisce alla celebrazione della Giornata Internazionale contro l’omofobia e la transfobia, in sinergia con gli altri Enti istituzionali e con le associazioni LGBTQI+, che quotidianamente si impegnano per la tutela dei diritti di ogni essere umano.
Questa giornata offre lo spunto per promuovere un momento di riflessione e di sensibilizzazione, cui faranno seguito, quale impegno fermo e costante dell’amministrazione comunale, azioni volte a denunciare e lottare contro ogni forma di violenza morale, fisica, psicologica o ideologica, legata all’orientamento sessuale.
Facendo seguito all’adesione alla “Giornata dei Diritti”, che ha visto a Torino, lo scorso 12 maggio, riuniti i sindaci di numerose città, ed il Comune di Napoli in primis, l’Amministrazione Comunale, come ulteriore azione concreta, ha convocato il tavolo, istituito con D. di G. C. n. 857 del 2011 e successiva modifica con D. n. 216 del 2017 per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere e per il rispetto e promozione dei diritti umani e civili, per il giorno 26 maggio 2023 alle ore 10,00.
Ciò appare necessario ed urgente per rilanciare e realizzare, in un’ottica di rete, azioni programmatiche, politiche e finanziarie, di lotta contro la discriminazione basata sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere ed in cooperazione con la società civile.
In linea con quanto su esposto e su richiesta delle Associazioni LBTQI+, il Comune di Napoli, nelle giornate del 16, 17 e 18 maggio, illumina il “Maschio” Angioino di rosa per sottolineare, anche attraverso azioni simboliche, la necessità di superare quei pregiudizi culturali e sociali che rappresentano gravi ostacoli alla realizzazione di una società pacifica ed inclusiva ed alla tutela delle persone e dei loro diritti fondamentali.