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Napoli – La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano aveva chiesto ed ottenuto il loro rinvio a giudizio contestando ad entrambi il reato di truffa alla compagnia: art. 642 del codice penale. Dopo 10 udienze dibattimentali al processo ordinario davanti al Tribunale di Milano, la sentenza vede scagionati i due uomini: Antonio Palumbo di Giugliano in Campania e di Accardo Ernesto di Santa Maria a Vico, difeso dagli avvocati Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord e Danilo Di Cecco del Foro di Santa Maria Capua Vetere.

I due erano accusati di aver denunciato un falso sinistro accaduto in Napoli alla Via Argine tra un Piaggio beverly ed una Renault clio, che l’investigatore assicurativo aveva dichiarato incompatibile ed il danneggiante aveva addirittura disconosciuto; dalle indagini era emerso, tra l’altro, che anche la polizza assicurativa era stata stipulata utilizzando una residenza falsa del Nord Italia, per ottenere il pagamento di un premio assicurativo più vantaggioso rispetto al sud Italia.

La compagnia assicurativa Direct Line aveva sporto querela nei confronti dei due, affidandosi ad una società di investigazioni per le indagini difensive. Il giudice alla fine ha accolto le arringhe difensive degli avvocatie e ha pronunciato Sentenza di assoluzione.