La terza edizione di “Riprendiamoci il Vesuvio” ha avuto come protagonisti oltre quattrocento ragazzi tra studenti e volontari che stamattina ad Ercolano si sono prodigati nel pulire la strada che collega la località “La Siesta” al cratere del Vesuvio. I volontari, muniti di guanti e scope, hanno raccolto circa 700 chili di rifiuti disseminati nelle aree verdi che fanno da contorno al tratto stradale ripulendo aiuole e pinete. A fornire il proprio contributo vi era anche il personale della Buttol, l’azienda incaricata dello smaltimento dei rifiuti a Ercolano. Il sindaco del comune partenopeo, Ciro Buonajuto, si è espresso così a margine dell’iniziativa: “L’obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della tutela di un territorio del quale per decenni si è abusato in ogni modo. La partecipazione di centinaia di ragazzi testimonia la volontà dei più giovani di custodire la natura e il Vesuvio che rappresenta in Italia e nel mondo uno dei simboli del nostro territorio. Insieme all’Ente Parco, si stanno portando avanti progetti per una maggior tutela dell’area protetta e, allo stesso tempo, per coinvolgere gli studenti in attività di sensibilizzazione».
