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Capri (Na)  – Vertice in municipio a Capri tra i rappresentanti dell’ATC, la società che gestisce i trasporti pubblici su gomma, e le due Amministrazioni allo scopo di trovare una soluzione tampone in attesa che la situazione torni alla normalità. Dopo il sopralluogo a Marina Grande Magistrati, tecnici, funzionari e vigili del fuoco, si sono impegnati a studiare la rimozione della cabina del minibus che giovedì era precipitato con i passeggeri a bordo dall’alto della scarpata della provinciale Marina Grande – Capri.

Alla riunione erano presenti il sindaco di Capri Marino Lembo, il vicesindaco di Anacapri Francesco Cerrotta, l’amministratore dell’Atc Alberto Villa, alcuni assessori e consiglieri comunali. Il sindaco di Capri ha immediatamente espresso tutta la sua preoccupazione per l’accaduto, ha sottolineato la criticità del momento che vede, in piena pandemia, il calo del numero di autobus in servizio.

Marino Lembo ha chiesto risposte precise ed operative altrimenti si dovrà ricorrere a soluzioni alternative per garantire il trasporto pubblico sull’isola anche in considerazione del considerevole aumento di turisti in arrivo. Più pesante è stato l’intervento del vice sindaco di Anacapri Franco Cerrotta: “Da parte dell’ATC non c’è nessuna possibilità di mettere in circolazione nuovi bus per sopperire alle criticità createsi e rispettare il piano orario. Da domani noi insieme al Comune di Capri adotteremo tutti i provvedimenti sino ad arrivare ad emettere un’ordinanza concordata con la Prefettura per mettere in circolazione i nuovi bus richiedendoli ad altre società per poter smaltire i turisti che purtroppo oggi si vede assembrati alle fermate ed agli stazionamenti dei capolinea del servizio pubblico”.