Napoli – Strage infinita sulle strade dell’area flegrea. Teatro dell’ennesimo schianto mortale la sempre più pericolosa via Diocleziano, al confine tra i quartieri Fuorigrotta e Cavalleggeri. A perdere la vita ieri sera, poco prima di mezzanotte, un motociclista di 32 anni, Giuseppe Graniero, deceduto sul colpo dopo aver impattato frontalmente con una Peugeot che procedeva nel senso opposto.
Per il giovane centauro non c’è stato purtroppo nulla da fare. Nonostante il tempestivo intervento dei medici del 118 e degli agenti di polizia locale dell’unità operativa Infortunistica stradale diretta dal capitano Antonio Muriano, il 32enne è morto durante il trasporto al vicino ospedale San Paolo di via Terracina.
Ancora non del tutto chiara la dinamica dell’incidente. Stando a quanto emerso dai primi rilievi eseguiti dalla Municipale, Graniero si trovava alla guida della propria Ducati “Monster” lungo via Diocleziano. All’altezza del civico 330, proprio davanti il comando della polizia locale, si è però schiantato su un’auto che, diretta verso piazza Bagnoli, avrebbe effettuato un cambio di corsia per entrare in un parco privato. L’impatto frontale è stato devastante e per Graniero, originario di Avellino, non c’è stato purtroppo nulla da fare.
Le indagini della Municipale vanno intanto avanti. Gli uomini diretti dal capitano Muriano stanno cercando di accertare le eventuali responsabilità dell’automobilista, un uomo di 70 anni, e la velocità alla quale procedeva il 32enne, che in quel momento indossava il casco e non trasportava alcun passeggero. Il pubblico ministero di turno ha disposto il sequestro della salma e dei veicoli coinvolti nell’ennesimo drammatico schianto consumatosi nella periferia occidentale di Napoli.
