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Barra senza pace: puzza nell’aria e continue esalazioni di fumo nell’ex campo Rom di via Mastellone, a sei giorni dall’ultimo rogo. “Ieri sera – spiega Ciro Borrelli, vicepresidente del comitato di via Mastelloneerano presenti tre fumarole maleodoranti. Sul posto c’è stata un’autobotte dei vigili del fuoco fino a oltre la mezzanotte, e hanno spento le fiamme. Ma stamattina, poco dopo le 6, c’era un’altra volta il fumo”. I residenti sostengono che ciò avvenga “perché  hanno sotterrato l’incendio e non lo hanno spento”.
 
La scorsa settimana infatti, nell’area, hanno appiccato due maxi roghi. Inoltre, il comitato locale denuncia la presenza di rifiuti interrati. Da anni, a Napoli Est, si chiede la bonifica dell’ex campo rom, sgomberato nell’agosto 2021. “Tutta la notte ha continuato ad ardere, come ormai da giorni, in realtà da anni, l’ex campo Rom di via Mastellone a Barra  – dichiara in una nota la consigliera regionale Maria Muscarà -, la gente disperata perché le finestre chiuse tale la puzza del fumo che brucia la gola e del fuoco ormai perpetuo. I cittadini sono scesi in piazza per chiedere l’intervento dell’esercito e dei pompieri. Le fiamme intanto sembrano interminabili”.
 
La consigliera del gruppo misto sottolinea: “È stato chiesto l’intervento del Sindaco ma come al solito non risponde; c’è stato un incontro inutile in Municipalità, mentre con De Luca è inutile proprio parlare della Terra dei Fuochi di cui nega l’esistenza da anni”. Muscarà ha richiesto “per questo ed altri incendi un incontro con il nuovo incaricato della Terra dei Fuochi, vedremo, ma intanto la gente fugge dalle fiamme e dal fumo tossico che avvelena genitori e figli”.