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Napoli – Luca Materazzo, il 38enne arrestato e condannato all’ergastolo in primo grado per l’accusa di aver assassinato a coltellate suo fratello Vittorio, a Napoli il 28 novembre del 2016, si è sottoposto in carcere a una visita psichiatrica. Lo avevano chiesto i suoi nuovi difensori (ne aveva cambiati 16), Alfonso Furgiuele, Luca Bancale e Fabio Carbonelli, in subordine alla richiesta di assoluzione. In primo grado la richiesta di perizia psichiatrica fu duramente contestata da Materazzo che in aula riferì che il suo avvocato aveva preso la decisione senza consultarlo. Il colloquio con il medico, tenuto in prossimità della scadenza dei termini per la presentazione dell’istanza di appello, rappresenta solo l’inizio di un percorso che mira ad accertare lo stato di salute mentale di Luca Materazzo