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Napoli – Dati disastrosi emergono nell’analisi di Legambiente e Ambiente Italia, Napoli bocciata su più fronti dai trasporti al verde pubblico.  

La classifica sull’ecosistema urbano che monitora le performance ambientali delle 104 città capoluogo di provincia pubblicata dal “Sole 24 ore”, non lascia ben sperare i cittadini partenopei. Napoli si ferma all’84esimo posto, pur recuperando cinque posizioni dall’ultimo censimento, le condizioni ambientali per il capoluogo campano restano ancora molto critiche.

Sulla base dei risultati nei 18 indicatori, che toccano vari punti dell’ecosistema urbano, andando dalla raccolta differenziata fino al consumo di suolo, emergono così dati molto allarmanti. I punteggi assegnati basati sul tasso di sostenibilità della città reale rispetto a una città ideale, ci lasciano ancora decisamente distanti da quest’ultima.

I dati più allarmanti per il capoluogo campano emergono su più ambiti. Molto male per quanto riguarda la raccolta differenziata che vede la città metropolitana al 84mo posto, ancor peggio invece le infrastrutture per la ciclabilità (89 su 104). Ma la vera stangata arriva sull’utilizzo degli impianti fotovoltaici nella pubblica amministrazione dove Napoli si ferma all’94esimo posto.

Non mancano tuttavia note meno amare. Per quanto riguarda gli incidenti stradali spicca infatti il quarto posto della città partenopea, tra i pochi trend positivi emersi dell’indagine.

Di Alessio Liberini