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Quarto (Na) – “Emozionato come un innamorato al primo appuntamento Diego il mio eroe a Quarto la mia città grazie… per sempre nel mio cuore e anche se dovesse finire domani va bene così”. Dopo il primo, grande ritratto che Jorit dedicò a Diego Armando Maradona a San Giovanni a Teduccio nel 2017, lo street artist ha inaugurato il suo ultimo lavoro, un primissimo piano dell’asso argentino che ha ritratto a Quarto Flegreo, in provincia di Napoli. Nella stessa location – Corso Italia – l’artista napoletano aveva già raffigurato Marek Hamsik, nel 2017.

Immancabili sono i segni rossi sulle guance, la sua firma, che rappresentano il simbolo dell’appartenenza al progetto Human Tribe, come in molti altri ritratti. Il lavoro di Jorit per il ritratto del Pibe de Oro è cominciato il 25 dicembre su un’impalcatura montata davanti al grande muro e lo street art ha impiegato appena 10 giorni per la realizzazione della sua ultima fatica.

Lo street artist ha rifinito l’opera con una scritta: “Tu lo chiami Dio ma io non lo conosco, vive in cielo il tuo dio e noi siamo in un fosso, il mio D10 non giustifica le contraddizioni, lui si schiera e combatte, non rimanda al domani, lui non deve incarnare le mie aspirazioni lui mangia con me procediamo a tentoni”.

“Tu lo chiami dio – recita ancora la scrittama il mio D10 non vive in cielo non sa neanche volare se ho bisogno di lui non lo devo pregare non divide le acque non moltiplica i pani il mio D10 è la mia pancia e muove lei le mani. Voglio diventare l’idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perché loro sono come ero io a Buenos Aires”.