La Fiorentina batte 3-1 il Napoli al Maradona e si conferma al terzo posto insieme con la Juventus, a 17 punti, mentre gli azzurri sono quarti da soli a quota 14. L’ultima gara dell’ottava giornata prima della sosta va subito in favore degli ospiti, in gol con Brekalo al 7′. Il Napoli pareggia con Osimhen, ma il gol è annullato per fuorigioco. Nel recupero del primo tempo, Parisi serve male Terracciano che abbatte il nigeriano che segna il rigore del pari. Nella ripresa, dopo un palo di Ikoné, Bonaventura al 18′ segna la rete vincente. L’assalto del Napoli, senza Osimhen sostituito da Garcia, non ha effetto e la Fiorentina segna il 3-1 nel recupero con Nico Gonzalez.
I viola vanno in vantaggio dopo soli 7′ grazie a un traversone da destra di Bonaventura sul quale Martinez Quarta anticipa Ostigard e devia il pallone sul palo. Sulla ribattuta si avventa Brekalo che un diagonale rasoterra insacca. La responsabilità del gol subito in questo caso ricade tutta su Meret che si lascia passare il pallone tra le gambe sulla conclusione del croato. Il Napoli reagisce, ma per gli uomini di Garcia i problemi in mezzo al campo sono notevoli e principalmente dovuti all’aggressione continua della Fiorentina che impedisce le ripartenze veloci e costringe i difensori e i centrocampisti azzurri a un giro palla continuo che rallenta inevitabilmente la manovra. Nonostante ciò il Napoli trova il gol del pareggio con Osimhen, il quale però conclude un’azione viziata da un fuorigioco di Politano determinando l’annullamento segnalato dal guardalinee e confermato dal Var. La Fiorentina nella parte centrale della prima frazione di gioco accentua il suo predominio in mezzo al campo e in alcuni momenti in Napoli sembra impotente non riuscendo, se non con grandi difficoltà, a rompere la ragnatela di passaggi della squadra avversaria. Al 31′ Garcia, a seguito di un infortunio muscolare subito da Anguissa, decide di modificare la tattica di gara e manda in campo Raspadori, trasformando il 4-3-3 iniziale in un 4-2-3-1. Tuttavia Politano, lo stesso Raspadori e Kvaratskhelia sono costretti a un maggiore sacrificio per fare densità a centrocampo e non lasciare ai soli Lobotka e Zielinski il compito di proteggere la difesa e le azioni offensive ne risentono negativamente. La svolta arriva al 49′ quando su un traversone di Olivera che si spegne davanti alla porta, Parisi devia con il petto il pallone per facilitare la presa di Terracciano. Osimhen si avventa come un falco e anticipa con un tocco il portiere il quale non può far altro che franargli addosso. E’ lo stesso Osimhen questa volta a impossessarsi del pallone e a spedirlo dal dischetto in fondo alla rete.
Nella ripresa le squadre giocano ancor più a viso aperto. Ikonè colpisce il palo e Osimhen, sfruttando un errore di Kayode, si presenta davanti a Terracciano ma gli tira addosso. Al 18′ la Fiorentina torna in vantaggio. Duncan si infila in area e un rimpallo su Olivera mette Bonaventura in condizione di insaccare senza problemi. Il Napoli tenta di reagire, ma è la squadra di Italiano a mantenere il predominio del gioco grazie alla perfetta organizzazione della squadra. I cambi dei due allenatori non mutano l’andamento della partita che si conclude con il terzo gol della Fiorentina che arriva a pochi secondi dal termine del recupero. Gonzalez, entrato da pochi minuti in campo, devia in porta un traversone di Parisi, mettendo la sua firma nel capolavoro di giornata della sua squadra.
NAPOLI-FIORENTINA 1-3
Marcatori: 7′ Brekalo (F), 50′ rig. Osimhen (N), 18′ st’ Bonaventura (F), 48′ st’ Nico Gonzalez (F)
Napoli (4-3-3): Meret 5,5; Di Lorenzo 6, Natan 6, Ostigard 5,5, Olivera 5; Anguissa 5,5 (32′ Raspadori sv), Lobotka 5,5 (31′ st’ Gaetano sv), Zielinski 5,5 (31′ st’ Lindstrom sv); Politano 5,5 (12′ st’ Cajuste 5), Osimhen 6,5 (31′ st’ Simeone sv), Kvaratskhelia 5,5. A disp.: Contini, Idasiak, Demme, Mario Rui, Elmas, Zerbin, D’Avino, Zanoli. All: Garcia.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano 6,5; Kayode 6,5 (38′ st’ Ranieri sv), Milenkovic 6, Martinez Quarta 6, Parisi 5,5; Arthur 6 (38′ st’ Infantino sv), Duncan 6,5 (38′ st’ Mandragora sv); Ikoné 6,5 (44′ st’ Comuzzo sv), Bonaventura 7, Brekalo 7 (28′ st’ Nico Gonzalez 6,5); Nzola 6. A disp.: Martinelli, Vannucchi, Biraghi, Sottil, Maxime Lopez, Beltran, Barak, Amatucci, Kouame. All: Italiano.
Arbitro: La Penna
Ammoniti: Terracciano (F), Martinez Quarta (F), Bonaventura (F), Ranieri (F), Cajuste (N)
Espulsi:
Note: recuperi 5’+5′