NAPOLI – “Azzurri per Napoli”, la lista civica centrista nata da una costola di Forza Italia e che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle Gaetano Manfredi, perde un pezzo.
E’ quello di “Noi Campani”, il movimento che fa capo a Clemente Mastella, il quale – tramite una nota del vice coordinatore regionale Luigi Bosco – fa sapere che correrà alle amministrative di Napoli sempre a sostegno di Manfredi, ma apparentandosi “ad altra sigla civica radicata sul territorio partenopeo”. Questo, nonostante il pressing di Forza Italia che in questi giorni si era lanciato fino a promettere una ricandidatura a Sandra Lonardo pur di far rientrare la formazione dell’ex Guardasigilli nell’alveo del centrodestra.
“Il dialogo con il gruppo di ‘Azzurri per Napoli’ di Lanzotti – spiega Bosco – sebbene nutrito dai migliori propositi iniziali, non è mai sfociato in una dimensione concreta a causa di una distanza di approccio rispetto a determinati temi ritenuti da noi nevralgici, così come rispetto alla fase prettamente organizzativa. Pertanto, andremo avanti nel percorso elettorale a sostegno di Manfredi individuando sinergie e forme di collaborazione locale con un’altra componente civica”.
In ogni caso, nella lista di Lanzotti, rimangono candidati Massimo Pepe e Gaia Alvieri, due nomi vicini a Mastella. E la presidente di “Azzurri”, Stefania Sanzullo, fa sapere che le liste sia per i candidati al Comune che per le Municipalità sono blindate.
Sta di fatto che per la sua corsa a Palazzo San Giacomo, Manfredi non vuole più di 12 liste al suo fianco. E’ probabile, quindi, che gli uomini di Mastella si gemellino con un’altra sigla moderata, o di impronta fortemente riformista come Italia Viva o Più Europa che, dopo il congresso, stasera deciderà nel corso della prima assemblea nazionale del nuovo corso di Della Vedova segretario quale candidato sindaco sostenere a Napoli.
Detto questo, resta da vedere che posizione assumerà anche un altro big che ha dato vita assieme a Lanzotti ad “Azzurri per Napoli”: l’ex parlamentare Antonio Milo. Anche lui, come Mastella, è risultato assente alla conferenza stampa di presentazione della lista svoltasi lunedì.
