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Napoli – Lo avevano promesso e lo hanno fatto, stamattina il traffico è in tilt e il motivo non è la pioggia. Come preannunciato gli operai in protesta hanno bloccato la tangenziale. Sono determinati gli operai della Tecnobridge scarl, impegnati nei lavori di consolidamento dei pilastri del tratto Colli AmineiVomero della tangenziale di Napoli, sono sui ponteggi di via Pigna alti 33 metri e minacciano di suicidarsi. Il ritardo nei pagamenti e l’incertezza sul futuro del cantiere: è questo il motivo della loro protesta. L’azienda per la quale lavorano, che è committente di Tangenziale di Napoli, ha un pignoramento in atto e gli operai vedono il loro futuro a tinte grige.

Ieri dopo quel gesto estremo, quando tre di loro sono saliti su un ponteggio minacciando il suicidio, lo avevano promesso che sarebbe stata una giornata di protesta. Stamattina, infatti, il traffico a Napoli è in tilt e il motivo non è di certo la pioggia. Sono trenta gli operai che hanno bloccato la tangenziale poco dopo l’uscita del Vomero in direzione Capodichino. Secondo quanto informa Giovanni Passaro, sindacalista della Fillea-Cgil, i lavoratori non sono intenzionati a mollare fintanto che non avranno nuovamente i loro stipendi.