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Napoli –  Un volume inedito, che giunge dopo anni di ricerca, di programmi di studio e di approfondimento su Giacomo Leopardi. Presentato ieri a Napoli, alla Biblioteca Nazionale uno scritto che risale al 1817 con oltre centocinquanta segnalazioni bibliografiche fatte da Giacomo Leopardi.

Un lavoro attento degli studiosi Paola Zito e Marcello Andria che lo hanno illustrato insieme a Maria Luisa Chirico, Matteo Palumbo, Vincenzo Trombetta e Fabiana Cacciapuoti, con il saluto del Direttore dell’Istituto, Francesco Mercurio. Marcello Andria è attualmente direttore del Sistema Bibliotecario dell’Università di Salerno, e Paola Zito è docente di biblioteconomia e bibliografia all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Un interesse per Leopardi che va avanti dagli anni’80 con la esposizione per l’occasione di questo inedito manoscritto. Il saggio è una lista autografa di Leopardi che fin’ora è rimasta inedita nella Biblioteca Nazionale di Napoli. In essa, oltre alle segnalazioni bibliografiche vi si trovano anche cataloghi degli editori, riviste letterarie

Trecentoquarantasette autori greco-latini: Omero e Cicerone, Platone e Virgilio, Aristotele e Orazio, Aristofane e Catullo e molti altri. Le carte sono esposte per l’occasione.