- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Napoli – La decidono i cambi di Spalletti. La decidono Lozano e Osimhen, entrati a inizio ripresa e risultati decisivi per il Napoli nella partita del Maradona contro il Bologna (3-2), valevole per la decima giornata di serie A. Dieci come le vittorie consecutive degli azzurri tra campionato e coppe. Napoli che resta in testa al torneo, sale a quota 26 punti in classifica, ma soffre a lungo contro un Bologna trasformato rispetto alla scialba prova di sette giorni fa contro la Sampdoria, che però cade sotto i colpi di Kvaratskhelia e compagni e perde per la quarta volta nelle ultime cinque partite di serie A. La cura Thiago Motta non funziona e i rossoblu restano a quota 7 punti, in diciassettesima posizione, a meno due punti dalla zona retrocessione.

Come dicevamo vittoria più sofferta del previsto per gli uomini di Luciano Spalletti che vanno in svantaggio nel primo tempo, colpiti da Zirkzee, ma Jesus pareggia poco prima del 45′. Nella ripresa segna subito il messicano, ma Barrow con la complicità di Meret trova il jolly. Al 69′ però l’attaccante nigeriano sfrutta una magia di Kvara e regala i 3 punti fondamentali agli azzurri.

Un Napoli senza fine, infinito, che non molla mai e conquista l’ennesima vittoria in situazione di svantaggio, segno inequivocabile di una squadra che ci crede con costanza e passione, che sfodera gli occhi della tigre e la voglia di conquistare l’intera posta in palio sempre e comunque; azzurri mai domi e sempre pronti a dare battaglia. Un aspetto che certifica uno stato di forma, sia fisica che mentale eccellente.

A dieci minuti dalla fine Spalletti consente a Lobotka di rifiatare, dopo l’ennesima partita da protagonista in mezzo al campo. E quindi si rivede anche Diego Demme, all’esordio stagionale dopo l’infortunio nel ritiro di Dimaro. Un nuovo tassello da poter sfruttare vista anche l’assenza di Anguissa che dovrà stare a riposo per qualche gara. Per il Bologna è la miglior prestazione stagionale dopo il cambio di allenatore. Motta può essere felice della sua squadra che, anche sul 2-2, non si è difesa a oltranza ma ha provato a vincere.

Napoli-Bologna 3-2

Marcatori: 41′ pt Zirkzee (B), 45′ pt Juan Jesus (N), 4′ st Lozano (N), 6′ st Barrow (B), 24′ st Osimhen (N)

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Minjae, Jesus, Mario Rui (31′ st Olivera), Ndombele (26′ st Elmas), Lobotka (37′ st Demme), Zielinski, Politano (1′ st Lozano), Raspadori (1′ st Osimhen), Kvaratskhelia. A disp.: Marfetta, Sirigu, Gaetano, Demme, Elmas, Osimhen, Lozano, Olivera, Simeone, Zerbin, Zedadka, Ostigard e Zanoli. All.: Spalletti.

Bologna(4-2-3-1): Skorupski; Posch (32′ st Lykogiannis), Bonifazi, Lucumi, Cambiaso (44′ st De Silvestri); Ferguson, Medel (26′ st Moro); Aebischer (32′ st Sansone), Dominguez, Barrow; Zirkzee. A disp.: Bardi, Raffaelli, Sosa, Soumaoro, Moro, Orsolini, Sansone, Raimondo, Soriano, Lykogiannis e De Silvestri. All.: Thiago Motta

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria

Note: Ammoniti: Dominguez, Skorupski, Sansone e Lykogiannis (B); Recupero: 0′ pt, 4′ st