Malcuit racconta Napoli: “La gente vive, mangia e respira per il calcio”

Napoli – Kevin Malcuit ha impiegato poco tempo per convincere Carlo Ancelotti e tifosi delle sue enormi potenzialità. Il terzino si è adattato in poco tempo al calcio italiano e adesso è lui il titolare. Malcuit, intervistato da ‘France Football’, ha raccontato l’ambiente di Napoli, confessando di essere rimasto molto colpito dalla passione dei napoletani per il calcio. Il terzino francese, ringrazia il tecnico ma non nasconde le difficoltà incontrate all’inizio a livello tattico. “C’è un’enorme differenza con la Ligue 1, dovevo capire i giusti meccanismi e intendermi al meglio con i miei compagni. Ancelotti mi ha fatto lavorare soprattutto sull’aspetto difensivo, quando hai la possibilità di allenarti con uno dei migliori al mondo cresci giorno dopo giorno. Sentiamo il peso della storia quando indossiamo la maglia del Napoli, qui ha giocato Maradona. La gente vive, mangia, respira e dorme per il calcio. E’ una religione, chiunque tifa per il Napoli”. Koulibaly: “Il livello è molto alto ma Kalidou è completo e molto regolare. Oggi è sicuramente uno dei migliori difensori al mondo”.